Bass Strike Spinning Club Valdarno

Sicuramente la scelta tecnica è stata molto difficile perché questi nomi non sono i migliori Angler Italiani ma certamente un bel gruppo di amici che avrebbero potuto tutti insieme ottenere un buon risultato.Il lavoro sembra iniziare bene perché l’armonia tra i Team sembra ottima quindi si inizia a pensare da subito che la scelta tecnica almeno per quanto riguarda la collaborazione del gruppo sia ottima.

Cartine, punti GPS , esche esperienze vengono subito scambiate e messe a disposizione della Nazionale così che ognuno abbia da subito le migliori nozioni da sfruttare , Stefano,Alessandro e Vincenzo ci informano sulle loro esperienze visto che tutti hanno già pescato in Alqueva.

Il giorno 9/11/2010 è stato dedicato all’iscrizione della nazionale, alla riunione dei Capitani, alla presentazione della varie nazionali oltre al sorteggio delle barche e per l’italia sono arrivate:

GRUPPO A Battaglia/Mancini Triton 176 con Yamaha 150 cv

GRUPPO B Debbi/Ruggi Procraft 17 (anzianotta) con Yamaha 115

GRUPPO C Ferroni/Telese Nitro 640 con Mariner 80

In base all’assegnazione delle barche dividiamo le zone da provare quindi la barca più veloce Gruppo A cercherà degli spot buoni nella zona medio alta tra Luz /Mourao – il gruppo B prova la zona di Estrella/Almeira e il gruppo C sonderà la zona della diga fino ad Estrella .

10/11/10 primo giorno di prova, la giornata si presenta molto ventosa con cielo variabile la temperatura dell’acqua è intorno ai 16°/17°Naturalmente cerchiamo di variare più possibile le tecniche per capire quale sarà alla fine la più redditizia. Per non allamare i pesci naturalmente non ferriamo ma purtroppo alcuni Bass interessanti si allameranno lo stesso infatti Franco avrà in canna un 2kg che facendolo saltare si slamerà, Samuele con uno spinner un bass da oltre 1 kg e Vincenzo con un cranck porterà in barca un Bass di 2.700kg.

11/11/10 secondo giorno di prova le condizioni sono completamente diverse cielo sereno,assenza totale di vento e il Bass non risponde alle esche che avevamo trovato il primo giorno, sondiamo le varie profondità sopratutto in zone rocciose visto che il primo giorno avevamo avuto le mangiate sulle punte delle anse e sulle pareti rocciose, ma le mangiate sono pochissime e solo nelle ultime ore pescando dagli 8 ai 12 mt a drop arrivano le mangiate che si susseguono una dietro l’altra quindi sembra che il pesce si sia posizionato in profondità e la pesca sia proprio questa .

La sera riunione definitiva per organizzare il primo giorno di gara , ci dividiamo gli spot confrontiamo le varie tecniche che ci hanno dato buoni frutti e ci dividiamo le esche che hanno avuto maggior successo ed andiamo a letto fiduciosi per il giorno dopo.

12/11/10 primo giorno di gara purtroppo le condizioni meteo non ci permettono di partire all’orario previsto in quanto una nebbia impressionante era presente sul lago.

La gara prende il via alle 10.30 con rientro scaglionato gruppo C 16.20 – A 16.40 – B 17.00  il viaggio è piuttosto pericoloso visto la scarsa visibilità che in alcuni tratti e veramente scarsa  ma comunque ognuno di noi arriva a destino del primo spot scelto ed inizia l’avventura.

Come prefissato ogni 2 ore facciamo un giro di telefonate per sapere come sta andando e quali sono Le tecniche più redditizie ed alla fine della giornata purtroppo nonostante gli sforzi siamo solo 6° ma fiduciosi perché le penalità di differenza non sono tante.

13/11/10 il tempo e più clemente infatti non c’è nebbia e neanche vento quindi si parte agli orari prestabiliti con rientro gruppo A ore 16.00 – B 16.20 – C 16.40 . La giornata sembra difficile Le catture non sono tante ma dopo due ore una bella notizia Alessandro ha catturato un Bass di circa 1.300kg a texas con piombo libero , questo ci conforta molto così oltre al drop usiamo anche questa tecnica insieme al Jig alla fine della giornata inizia la rimonta e ci posizioniamo 4° dietro il Portogallo-Swaziland-Germania.

I punti che ci dividono dal podio non sono tanti ma la Germania sta pescando benissimo e con un buon gioco di squadra porta sempre tutti gli equipaggi con buone quote, meno costante invece lo Swaziland che non fanno quota ma portano 2 BIG .

14/11/10 la giornata e brutta con pioggia e vento partiamo però convintissimi di potercela fare a scalare almeno fino al 3° posto.I pesci inizialmente sono molto difficili infatti ci sentiamo dopo circa due ore ed abbiamo 1 – 1 – 2 pesci quindi sembra durissima io e Vincenzo entriamo in un creek e sentiamo subito una mangiata ma che non va a buon fine e subito dopo keeper Vincenzo mette in barca il secondo bass ma proprio mentre l’attività sembrava iniziare la nostra guida non si sente bene presa dal freddo e dall’acqua e siamo umanamente costretti a tornare alla partenza per farlo cambiare(perderemo circa 1 ora e 15 minuti) ripartiamo e telefono a Stefano il quale mi da una bellissima notizia hanno quota con un Big intorno ai 2kg. Ci scambiamo i posti ma purtroppo l’attività sembra nuovamente ferma slamiamo un bass davanti al guadino e nient’altro sentiamo anche Alessio eSamuele ed alle 13 hanno 3 pesci noi 2 e per fortuna Stefano e Alessandro hanno una bella quota continuiamo decisi a raggiungere la quota quando Vincenzo (ore 13.30) mi dice il motore elettrico non và + e nello stesso momento sia io che lui abbiamo la mangiata il mio lascia invece quello di Vincenzo viene in barca 700gr ma il motore non và più il morale inizia a calare e dopo 1 ora e 50 minuti di peripezie ci viene cambiato la barca (con una Cabril!!!) ripartiamo ma manca solo 50 minuti di gara prederemo altri due Bass di 26 cm e nient’altro.

Ci sentiamo con gli altri che stanno pesando sembra che nessuno a parte qualche equipaggio abbia effettuato buone catture. Debbi/Ruggi pesano 4230gr e sono messi benissimo in classifica generale, Ferroni/Telese pesano 3081gr.

Rimaniamo solo noi , sentiamo telefonicamente Stefano su come stanno andando le altre Nazioni sembra che la Swaziland abbia sbagliato la gara e la Germania non abbia fatto benissimo, arriviamo davanti al palco e ci rendiamo conto che se pesiamo oltre 1454 il podioè nostro!

Rullo di tamburi i pesci sono sulla bilancia il peso si ferma per un attimo a 1581 ma i pesci stanno bene e saltano ancora, alla fine si ferma definitivamente su 1531 e il sogno diventa realtà siamo 2° la felicità di tutto il gruppo è alle stelle Antonio Gigli ci fa pure il discorso in diretta, insomma un ringraziamento a tutti per aver tenuto duro, complimenti a Stefano per come ha gestito il gruppo, complimenti ad Eddy Peruzzo per l’organizzazione e tutto il resto, grazie ad Antonio Gigli per la splendida persona cui si è dimostrato, grazie a Colmic per averci dato la possibilità di avere nel gruppo anche Valerio Morini che ha reso possibile la prima diretta del Bassfishing Italiano.