Parco Laghi 31 dicembre 2008 - Trote sulla neve

Posted: mercoledì 31 dicembre 2008 by BASS STRIKE Spinning Club Valdarno in Etichette:
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Trote sottozero



Anche se i Pontini e la Riserva Fario al Parco Laghi erano completamente ghiacciate e vi era 1 mt di neve e alle 8.30 la colonnina di mercurio segnava -7,5 gradi...pur avendo pescato al Lago di Acquapartita che è a mio avviso è meno suggestivo devo dire che pescare un paio d'ore in mezzo alla neve comunque due belle iridee - di pezzatura identica!! - prima di tornarmene nelle calde acque termali di Bagno di Romangna è tato comunque divertente...e sopratutto in mancanza di meglio in questi periodi...

Bass a Natale

Posted: sabato 27 dicembre 2008 by BASS STRIKE Spinning Club Valdarno in Etichette:
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23 dicembre nel fiume Bacchiglione



Il nostro Jacopo Gallelli in compagnia dell'amico Stefano Ruggi hanno fatto una battuta di pesca al bass natalizia nelfiume Bacchiglione.
Hanno catturato 3 bass in 4 ore di pesca dalle 11 alle 15 con 6 mangiate in totale...nella foto diJacopo si vede il bel Jig che gli ha consegnato la cattura...




e con queste immagini il Bass Strike Spinning Club coglie l'occasioine per fare a tutti i suoi soci i più cari auguri di Buone Feste e di buon 2009

Fario difficili al Parco Laghi

Posted: lunedì 17 novembre 2008 by BASS STRIKE Spinning Club Valdarno in Etichette:
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Periodo non semplice per la pesca alla trota al Parco Laghi. La scarsità delle precipitazioni ha ridotto la qualità e la quantità dell'acqua rendendo le Big Trouts dei Pontini apatiche e scogliate...nonostatnte tutto insieme a Daniele siamo riusciti ad agganciare due belle fario con testine piombate e trailer rosso...

1° ECO-TOURNAMENT 2008 Coghinas Lake 7-8-9 novembre 2008

Posted: martedì 11 novembre 2008 by BASS STRIKE Spinning Club Valdarno in Etichette:
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Prosegue l'eccellente serie di risultati per iul nostro Club con Ottimo terzo posto per il nostro Gallelli con il fratello Gallelli al 1° ECO-TOURNAMENT 2008 Coghinas Lake 7-8-9 novembre. Bravi!


CLASSIFICA


DEBBI - RUGGI
QUINTAVALLA - CIVININI
GALLELLI - GALLELLI
big bass: 2,58kg - Acerbi


Report a cura di Tommaso Operi

Jacopo ha dichiarato che non conoscendo molto del lago si è affidato molto alle sue sensazioni derivanti da esperienze di pesca in laghi simili a quello.
L’inversione termica aveva portato in superficie una patina di micro alghe putride che sicuramente aveva abbassato la quantità di ossigeno disciolta nell’acqua rendendo i Bass inattivi. Queste condizioni lo hanno portato a cercare i pesci con sicurezza nel canale del fiume principale dove a causa delle recenti piogge l’ossigenazione dell’acqua era sicuramente migliore. La pesca si è svolta principalmente sulle pareti rocciose con Jig ed imitazioni di gambero. Infatti i Bass in questo lago sono soliti predare i gamberi nascosti nelle tane tra i massi di granito. Fondamentale l’utilizzo di fili molto robusti da 16/20 lb dato che il pesce una volta allamato tendeva ad intanarsi con violenza..


Un plauso va all'Associazione Nuraghe Blu che ha organizzato l'evento...bravi continuate così!

Report della gara a cura di Tommaso Operi

Posted: giovedì 30 ottobre 2008 by BASS STRIKE Spinning Club Valdarno in Etichette:
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ITALY B.A.S.S. FEDERETION NATION LAGO D’ISEO
24/25 OTTOBRE 2008
(foto su gentile concessione Bass Clan)

La più importante competizione italiana di pesca al Black Bass da natante si è svolta quest’anno nelle imponenti acque del lago d’Iseo. 11 selezionatissimi Bass Angler, provenienti dai più rilevanti tournament italiani si sono dati battaglia per il conseguimento del titolo di ITALY B.A.S.S. FEDERETION NATION CHAMPION che consentirà al vincitore di accedere al torneo B.A.S.S. che si disputerà direttamente in U.S.A.. Questa gara è la porta di accesso alla gara delle gare ovvero al B.A.S.S. MASTER CLASSIC dove i migliori Angler professionisti americani si contendono un montepremi milionario.
Straordinario successo per i ragazzi del Bass Strike Spinning Club Valdarno che si sono aggiudicati il primo posto con una fantastica performance di Jacopo Gallelli, ed il terzo posto di un sempre ottimo Vincenzo Battaglia.
Veniamo adesso alla descrizione delle tecniche e delle attrezzature che hanno consentito questi magnifici piazzamenti.


Jacopo Gallelli. 2008 ITALY B.A.S.S. FEDERETION NATION CHANPION






1° GIORNO
Iacopo ha dichiarato che dopo un’ottima prova di 2 giorni sul lago d’Iseo era fiducioso per una buona riuscita della gara avendo individuato 3 spot con Bass veramente grossi, ma fra la fiducia e la certezza il passo e lungo, infatti in gara solo uno dei tre posti ha prodotto pesce di qualità. Infatti i Bass si erano spostati dalla flat per entrare su una punta di canneto che era nei dintorni.
Capire questo spostamento gli ha permesso di salpare tre grossi Bass. A completare la quota 2 Bass appena a misura presi la mattina presto sotto un pontile per un peso totale di 6,050 kg. Una quota veramente degna di nota per le difficili acque di questo lago.



2° GIORNO
Con un vantaggio di quasi 4 kg Jacopo è partito per primo ed ovviamente è stato seguito da diverse barche sino agli hot spot individuati il primo giorno. Probabilmente per la troppa confusione il posto non ha gli ha dato risultati, quindi si è spostato al pontile dove il primo giorno aveva catturato i Bass più piccoli prendendone altri 2. Il terzo Bass e stato cercato con assiduità ed è venuto fuori da un pontile che gli aveva dato dei risultati in prova. Totale 1,485 kg.



TECNICHE ED ATREZZATURE.
Nel canneto Jacopo ha pescato con un tube da 4” della Berkley color watermelon piombato con ¼ oz “peggato” con canna G.Looomis mbr 784 glx , abbinata ad un mulinello Daiwa Zillion imbobinato con fluorocarbon Up grade 12 Lb.
Sotto i pontili ha pescato a Waki con un worm da 6” color watermelon della Lake Police innescato a ¾ dell’esca con un amo decoy 1/0 ed appesantito in testa con insert da 1/32 oz, canna G.Loomis SJR 782 mulinello Daiwa infinity 2500 e filo Up Grade 6 lb.
L’eccezionale risultato di Jacopo è stato frutto di una grande esperienza maturata negli anni, questo successo veramente voluto sta a dimostrare le enormi capacità tecniche di questo pescatore.
Quindi un grosso in bocca al Bass per la gara in U.S.A!! Forza Jacopo ti vogliamo vedere al BASS MASTER CLASSIC!!




Vincenzo Battaglia. 3° Assoluto 2008 ITALY B.A.S.S. FEDERETION NATION






Anche questa volta il nostro Bass Angler non si è smentito ed ha portato a casa un altro grande successo classificandosi nella terza posizione di questo prestigioso trofeo. L’incredibile adattabilità di Vincenzo lo porta a primeggiare su ogni campo di gara, collezionando sempre ottimi risultati.
Dedizione, concentrazione e passione questi i segreti del suo successo. Ma veniamo ai dettagli della gara:



1° GIORNO.
Vincenzo ha trovato tre pesci di misura pescando con una delle sue tecniche preferite, ovvero a finesse nelle zone limitrofe alle imbarcazioni ormeggiate. Successivamente si è spostato su un altro spot caratterizzato da un pontile e sotto ad un pilone ha catturato un bass di misura. Continuando a pescare in questa zona Vincenzo ha avuto una violenta mangiata di un grosso bass stimato abbondantemente sopra ad 1,5 kg ma purtoppo il pesce si è slamato.



2° GIORNO.
Fra gli svariati spot che caratterizzano questo lago, molto interessanti si sono rivelati i capanni utilizzati dai cacciatori. Infatti il primo bass è stato allamato a ridosso di quest’ultimi, poi si è di nuovo spostato vicino ad un imbarcadero dove utilizzando la tecnica dello skipping con gomma dritta spiombata ha fregato il secondo Bass. Infine all’ultima ora Vincenzo ha battuto i corridoi fra i capanni dove ha catturato il terzo pesce, ancora una volta a finesse con gomma dritta.
In definitiva la tattica di gara è stata quella di spostarsi velocemente fra i pochi spot ritenuti produttivi.
Tanti complimenti a Vincenzo per questo nuovo grande successo!!

CAMPIONI: Gallelli Primo - Batttaglia Terzo

Posted: martedì 28 ottobre 2008 by BASS STRIKE Spinning Club Valdarno in Etichette:
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Jacopo in the USA
Straordinaria impresa del Bass Strike Spinnig Club

Jacopo Gallelli e Vincenzo Battaglia, rispettivamente primo e terzo hanno ftto entrare il nostro club definitivamente tra i BIG del Bass Fishing
per Jacopo si aprono le porte degli Sati Uniti
BRAVI CAMPIONI!

seguiràdettagliatissimo report...a breve...

Big fish dagli abissi per Claudio

Posted: giovedì 9 ottobre 2008 by BASS STRIKE Spinning Club Valdarno in Etichette:
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Con questo post si inaugura una nuova pagin dedicata ai viaggi di pesca...la prima avventura è il report del nostro Claudio Giagnoni....





Finalmente trovo il tempo per buttar giù due righe su questa vacanza appena trascorsa ma che rimarrà indelebile tra i miei ricordi... baja california terra di cactus e deserti che si tuffano in un mare tanto azzurro da lasciare senza fiato, terra dove la vita e la morte si scontrano quotidianamente alimentando altra vita insomma una terra di forti contrasti che non può non impressionare per quanto aspra sia la terra e per quanto,di contro, sia ricco il mare... una terra dove chi cerca la solitudine può trovarne in quantità basta girare un pochetto e ti trovi su delle spiagge dove sei solo tu e il mare lontano da tutto e tutti... Ma veniamo al dunque…



Il viaggio parte subito male quando a Firenze i controlli a terra mi bloccano i mulini nello zaino dimostrandosi irremovibili sul fatto che in cabina "quelli" non entrano... A niente serviranno le mie "colorite" proteste e il fatto che già li avevo portati altre volte quindi mi tocca elemosinare una scatola di cartone ad un bar,spedire i mulini (eresia) e cominciare a pregare preghiere che a poco servono quando all'arrivo a San Josè del Cabo una gentilissima hostess mi spiega che TUTTI i nostri bagagli (canne,mulini,valige) sono...a Parigi?A Dallas? per il momento non si sà ma me li recapiteranno in albergo...quando arriveranno... Albergo in cui mi reco subito dopo imprecando sonoramente (eufemismo) e gioiendo del fatto che il primo giorno di vacanza è perso (la mattina dopo avremmo dovuto prender l'auto e partire subito in giro)



Per fortuna i bagagli arrivano la sera del giorno dopo senza danni e/o furti (a parte la mia valigia semi distrutta) quindi con un giorno di ritardo parto alla volta di La Paz dove devo incontrarmi con alcuni amici già in loco da una settimana...dopo vari convenevoli (leggi margaritas) si và sulla spiaggia e fissiamo un escursione per avvistare le otarie nuotare con questi mammiferi è uno spettacolo sono veramente socievoli e si muovono in acqua con un' eleganza che non ti aspetti da dei "rotoli di grasso" di quella stazza.
Il giorno dopo (finalmente) si và a pesca ma il capitano si presenta con quasi un'ora di ritardo e se il buongiorno si vede dal mattino siamo a posto.. I miei timori si avverano tutti infatti il capt è un mezzo demente abituato a portar turisti in giro più che pescatori a pesca ma,nonostante questo,dopo poco ho un attacco di una lampuga sui 5-7 kg che però non ci rimane...e questa sarà la costante di tutta la giornata con pesci (compresa un'altra lampuga che stavolta passa i 10 kg ) che attaccano i miei artificiali ma immancabilmente non ci restano o si slamano poco dopo..
Concludo la giornata con decine di attacchi (per la maggiore da parte di aguglie intorno al metro di lunghezza) e ZERO pesci a pagliolo, i miei soci con il vivo fanno poco meglio di me con qualche aguglia,qualche pesce colorato e nulla più…il giorno dopo ci spostiamo a Los Barriles e dopo aver fissato un'uscita con un capitano del posto ed un centinaio di birre nasce il "borracho team" un evento storico che và festeggiato...con un'altra birra.

Il giorno dopo di buon mattino siamo in barca e questa volta il capt si dimostra ben più serio..o forse no?
I miei soci driftano a tonni e nel frattempo io me la jiggo dopo 2 calate di prova (mai fatto jigging prima) la botta ed esce il mio primo pesce. Dopo un paio di calate (mentre intorno alla barca imperversano gli yellowfin sulle sardine gettate dal capt un'altra botta ed esce una specie di tombarello di circa 1 kg che nemmeno fotografo nel caos di sfrizionamenti e canne piegate ricalo altre 2 o 3 volte (voglio un tonno a jig a tutti i costi) e finalmente la botta!



Subito una fuga mi fà fischiare la frizione a 1000 e mi piega la canna al manico (godo come un riccio nel frattempo) poi pian piano cede e dopo qualche interminabile minuto esce questa cuberozza qua(identificata grazie ad ale) il livello di giapponesità nel mio sangue aumenta a livelli vertiginosi una mezz'oretta dopo sento un altro attacco che non và a buon fine poi comincio ad alternare jigging e spinning e prendo un paio di simil tombarelli che non fotografo (500 grammi circa l'uno) con un metal jig recuperato a manetta.. Purtroppo i tonni ad una certa ora se ne vanno e decidiamo di fare un pò di traina al marlin...Dopo 2 ore senza azione ecco l'attacco!! Vedo il divergente piegarsi come un ledgering e uno dei due amici grida "cazzo che schiena"!!!...purtroppo non ci rimane e a niente serve continuare a girare sopra la zona del fattaccio...peccato...
La giornata finisce rientrando sottocosta e provando a rooster (il capt dice che però è bassa stagione) e in un paio d'ore (oltre ai soliti mille agujon scassamaroni che non ci restano mai) prendo solo un altro mini simil tombarello e vedo dietro il popper quello che mi sembra un piccolo rooster(che ovviamente non attacca)…perlomeno la cena l'abbiamo raccattata scopriremo la sera a cena che probabilmente nessuno di noi aveva fino a quel giorno mangiato del tonno VERO…passano i seguenti 2 giorni tra spiagge bellissime e altrettanto bellissime grigliate…

Ed è venuto il momento di proseguire il viaggio a nord mentre gli altri componenti del borracho team si spostano a sud...arrivato a Loreto vedo immagini di dorado praticamente ovunque quindi mi adeguo subito, one two tre, poi perdo il conto (almeno 6 o 7 tutte prese a drifting con il vivo),complice il mare forza 100,la colazione che per magia risale dal mio stomaco per volare in acqua,il sole a picco e tutta una serie di cose che mi faranno sentire più ad auschwitz che a pesca ma và bene lo stesso, quando poi riesco a riprendermi svango 3 mini tombarelli (onnipresenti)con il solito metal jig e,come da tradizione,si conclude a rooster cappottando come sempre (ho avuto 2 attacchi a popper ma non c'è rimasto niente)…i restanti giorni trascorrono tra mare…
e una pescata da riva sul pacifico con pesci in caccia a 50-60 mt da riva ed io che,tra il vento e le onde di 2 mt,lanciando a tutta forza ne facevo si e nò 30 potrò mai dimenticare i favolosi huevos rancheros alle 8 del mattino? no...sò già che non potrò e se un giorno tornerò da quelle parti sarà SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per mangiarli di nuovo e non per quei merdosissimi roosterfish che non riesco a prendere
Un ringraziamento speciale alla carretta che mi ha scorrazzato a destra e a manca senza mai lasciarmi a piedi nei 2600 km percorsi alla transpeninsular per i paesaggi che mi ha regalato alla mia sempre più santa ragazza che mi ha come sempre sopportato e supportato e sopratutto a voi che siete riusciti a reggere i miei deliri fino in fondo...
holaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!

Successo per la 3° edizione del Memorial Brunetti

Posted: martedì 16 settembre 2008 by BASS STRIKE Spinning Club Valdarno in Etichette:
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3°MEMORIAL BRUNETTI LAGO DI MONTEDOGLIO (AREZZO)












La terza edizione di questa manifestazione anche per quest’anno è stata svolta nel bellissimo invaso di Montedoglio, un lago tanto bello quanto miseramente preso di mira dai bracconieri, che putroppo depradano costantemente le acque di questo lago. Purtroppo le misure restrittive riguardo ai prelievi di specie pregiate quali lucci, bass, e persici descritte nell’attuale piano provinciale non sono servite ad allontanare questi individui dalle rive del bacino.
I bass infatti presenti nella passata stagione hanno subito un netto calo, testimone ne è il fatto che a differenza della gara dell’anno scorso dove alla pesatura erano stati portati e poi rilasciati 100 bass, quest’anno i pesci portati sono stati solamente 12. Un risultato che deve far riflettere le amministrazioni provinciali e le associazioni stesse di pescatori.
Le acque alte non hanno comunque aiutato la ricerca del pesce rimasto, che è stato catturato su strutture in profondità anche di oltre 8 metri.
A spuntarla anche per quest’anno è stato il forte equipaggio umbro composto da Della Ciana Luca e Nucciarelli Francesco (Grifo casting) con 2 bass per un peso totale di 2,110.
La seconda posizione è stata occupata da Meacci Massimiliano-Pergalani Luca (Bass Division) con 2 pesci per un peso totale di 2020 kg.
Terzi classificati Guanciali Giampiero-Trinari Federico con 2 pesci per un totale di 1595.
Il premio big bass se lo e ‘aggiudicato il toscano Martini Marco (Fish Buster) con un bellissimo esemplare di 1,595.
La gara è stata organizzata dal club Bass Strike Spinning club Valdarno che grazie ai numerosi sponsor (Pro Boats, Pro Tackles, Mr Fish di Pontassieve FI, La Peche,Sport’in pesca di Lapo Tesi) ha garantito un grosso monte premi. Un sentito ringraziamento oltre che agli sponsor sopra menzionati alla Provincia di Arezzo ed alla FIPSAS della provincia di Arezzo nelle persone di Luigi Sacchini ,Fabio Renzetti e Francesco Ruscelli.
Nella speranza che a breve si trovino delle soluzioni di regolamentazione per i natanti ed di maggior controllo per le acque di questo splendido invaso un arrivederci a tutti concorrenti alla prossima edizione del trofeo.

Classifica:

1) Della Ciana –Nucciarelli 2110 kg 2 pesci (Grifo)
2) Meacci –Pergalani 2020 kg 2 pesci (Bass Division)
3) Guanciali-Trinari 1595 kg 2 pesci (Bass Division)

4) Gallelli-Galvani 1480 kg 2 pesci (Bass Strike)
5) Martini-Cecchi 1,410 kg 1 pesce (Fish Buster)
6) Altopiano-Gori 1,025 kg 1 pesce (Bass Strike)
7) Minaldoni-Pincardini 0,790 kg 1 pesce (Bass Division)
8) Papa-Barbetta 0,565 1 pesce (Bass Division)
9) Elefanti-Nebbia 0,510 1 pesce (Fish Buster)

Le foto della premiazione fatta in rappresentanza dell'Amministrazione Provinciale di Arezzo dal Consigliere Provinciale Francesco Ruscelli


Primi -Della Ciana- Nucciarelli (GRIFO)



Secondi - Meacci- Pergalani (Bass Division)


Terzi - Guanciali - Trinali (Bass Division)
Il Big Bass



Straordinaria rimonta per la coppia Battaglia- Cungi del Bass-Strike

Posted: domenica 14 settembre 2008 by BASS STRIKE Spinning Club Valdarno in Etichette:
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12/13 settembre 2008 FINALE CAMPIONATO ITALIANO BASS FISHING DA NATANTE LAGO MAGGIORE



La coppia Battaglia - Cungi del Bass Strike Spinning Club

Le maestose acque del Lago Maggiore sono state teatro della finale del Campionato Italiano FIPSAS bass fishing da natante, i numerosi equipaggio si sono sfidati per la conquista del titolo Italiano in un contesto tanto suggestivo quanto difficile da interpretare. L’ampiezza dell’ambiente ed il maltempo dei giorni precedenti non hanno reso facile la ricerca e la cattura dei grossi bass che popolano queste acque. Solo i Bass Angler più esperti sono riusciti a non farsi disorientare ed a portare in pesatura i pesci. Fra questi, Vincenzo Battaglia e Iacopo Cungi del club Bass Strike sono stati artefici di una rimonta mirabolante che dalle basse posizioni della classifica sono riusciti a risalire fino al 5° gradino della classifica finale, grazie soprattutto alla 2° posizione conquistata il primo giorno di gara ed all’ottimo 6° posto del giorno successivo.


I nostri Angler hanno impostato la loro azione di pesca vicino ai numerosi imbarcaderi presenti sulle sponde del lago, stimolati dalle numerose ed evidenti cacciate nei dintorni di essi. Quindi popper ed esche top water sono state le armi vincenti della prima manche che gli hanno permesso di portare in pesatura 4 bellissimi esemplari di circa 1 kg ciascuno.

Purtroppo il secondo giorno di gara, pescando questa volta con vermi finesse nei dintorni di un vasto canneto, hanno slamato alcuni grossi esemplari che gli avrebbero permesso di ottenere un risultato ancora migliore, ma tutti sappiamo che il grande gioco del Bass Fishing è bello anche per questo. Imprevedibile e estremamente divertente..



Infine i nostri complimenti per la conquista del titolo Italiano alla coppia Toscana Bartolini-Da Sammartino del club Fishbuster che hanno riportato nella nostra terra il tricolore!



Classifica

1.BARTOLINI Rudy DA SAMMARTINO Alfredo- 6.895 6

2.LORENZONI Leonardo MERLUZZI Andrea - 6.660 10

3.DEBBI Alessandro RUGGI Stefano - 5.840 8

4.CECCHETTO Luigi PANAREO Nicola - 5.840 6

5.BATTAGLIA Vincenzo CUNGI Jacopo - 5.240 5

6.BOZZOLI Gianluca CATTINI Stefano - 3.950 5

7.BIGNOTTI Oscar DEFENDINI Stefano - 3.770 6

8.CASSANI Mauro RONDININI Roberto - 2.835 4

9.ALLEGRO Luca RIZZO Gianni - 2.615 3

10.BELLI Giacomo PEROSILLO Marco - 2.315 3

11.PERUZZO Eddy RIELLO Marco -1.995 3

12.FORNALE Antonio MORESCHI Gianpaolo - 1.860 2

13.MEACCI Massimiliano SERGENTI Fabio -1.420 1

14.BARBETTA Francesco PAPA Luigi - 1.350 2

15.MANZI Maurizio VINCI Daniele -1.230 2

16.PASTORE Giuseppe SAMMARCHI Stefano - 830 1

17.ASHLOCK Jimmy BERTONCELLO Roberto - 725 2

18.MASINI Sandro VECCHIONI Alessandro - 220 1

3° Trofeo "Memorial Brunetti" - 14 settembre 2008 Lago di Montedoglio

Posted: lunedì 25 agosto 2008 by BASS STRIKE Spinning Club Valdarno in Etichette:
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A cavedani con papà

Posted: mercoledì 20 agosto 2008 by BASS STRIKE Spinning Club Valdarno in Etichette:
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Bravo Giovanni!
La pesca a spinning è un'attività che permette di stare all'aria aperta e di passare del tempo insieme ad amici, figli, genitori o persone care. Giovanni - 7 anni - già da qualche tempo, sulle orme del papà Daniele Innocenti, socio dl nostro club, ha iniziato a praticare e con ottimi risultati conme dimostra il video a pesca di cavedani in Arno qui sotto e le foto che lo ritraggono con un bel cavedano di oltre 1Kg di peso catturato a galla con un piccolo Walking The Dog autocostruito dal papà Daniele e con un bel Bass di quasi 2K catturato, sempre insieme a Daniele in una cava vicinoa casa con un Buzzbait sempre a galla



Pesca al Black Bass in cava

Posted: mercoledì 13 agosto 2008 by BASS STRIKE Spinning Club Valdarno in Etichette:
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Bass in cava a Pitching con il belly
Le vecchie cave abbandonate rappresentano un set di pesca ideale per insidiare il Bass. Con Tommaso - Presidente del Bass Strike - ci siamo recati in una delle tante cave che in provincia di Arezzo, come nel resto della penisola, presentano una discreta popolazione di Bass e rappresentano una valida alternativa per pescare magari vicino a casa con il Belly Boat e l'attrezzatura ridotta al minimo senza dover prendere la barca. Risultato ne è stato un bel ppomeriggio di pesca che ci ha coinvolto fino all'ultimo bagliore di luce...
Francesco Ruscelli

Cavedani estivi in Arno a galla

Posted: mercoledì 6 agosto 2008 by BASS STRIKE Spinning Club Valdarno in Etichette:
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Sabato 2 agosto io e Filippo abbiamo deciso di verificare le condizioni di pesca dell'Arno nel tratto compreso tra San Giovanni Valdarno e Figline Valdarno a cavallo tra le due province di Arezzo e Firenze. Il nostro obbiettivo erano i cavedani "testoni" che sono sempre stati presenti in questo tratto di fiume. Li abbiamo insidiati a galla con dei piccoli minnow. A sorpresa sono venuti fuori, oltre a numerosi cavedani - anche di taglia- , anche due persici reali in ottima salute...sintomo che le condizioni del fiume sono in via di migliormento.




Questo è il video resoconto della battuta...




Francesco Ruscelli






il video








Filippo con un bel cavedano catturato in mattinata a Galla


Alcune delle esche autocostruite da Filippo utilizzate



Filippo Fuligni a sinistra e Francesco Ruscelli a destra

Alcuni giorni dopo...stesso luogo ma nel pomeriggio un'altra fortunata serie...totale 15 cavedani